SAN FELICE A CANCELLO – In merito al comunicato del comitato elettorale di Pasquale De Lucia, circa un confronto pubblico tra i quattro candidati a sindaco di San Felice a Cancello, da tenersi domenica 19 maggio alle ore 12 in piazza Giovanni XXIII, Carmine Palmieri ha riferito: “Esporre e mettere in evidenza gli errori ed i disastri del passato rientra nella dialettica politica. Non capisco perché Pasquale De Lucia se la prende tanto e ci accusa di essere scorretti, visto che noi ragioniamo su dati di fatto e parliamo carte alla mano.
Anzi è proprio il candidato sindaco Pasquale De Lucia, nei panni del gringo di turno, ad essere scorretto, dato che da solo si mette a fare inviti per un improbabile pubblico confronto da tenere in piazza Giovanni XXIII alle ore 12 di domenica 19 maggio. Non può essere un singolo candidato a sindaco a decidere tutto questo, senza un regolamento, senza aver indicato un moderatore, senza chiedere se gli altri hanno degli impegni e senza aver messo tutto su carta, compresi gli argomenti. Un invito ad un pubblico confronto fatto violando le più elementari norme della par condicio e della moralità del candidato a sindaco. Probabilmente questa stramba richiesta di confronto pubblico per De Lucia rappresenta l’ultima spiaggia, o meglio l’ultimo appiglio al quale attaccarsi prima della inevitabile conclusione della sua ‘travagliata’ carriera politica”.