NAPOLI – Le dichiarazioni pronunciate nel corso di un programma in onda sulla Rai contro il sostituto procuratore Henry John Woodcock avrebbero un contenuto diffamatorio: per questo Vittorio Sgarbi rischia di finire sotto processo. La richiesta di rinvio a giudizio arriva dalla Procura della Repubblica di Catanzaro, competente per i procedimenti che riguardano i magistrati in servizio a Potenza, dove Woodcock lavorava all’epoca dei fatti.
Pesanti le critiche che Sgarbi mosse a Woodcock, oggi in servizio a Napoli, prendendo parte alla trasmissione “L’Arena”, su Rai 1, andata in onda nel contesto della trasmissione “Domenica in” il 5 aprile 2009, e che secondo il sostituto procuratore della Repubblica di Catanzaro, Carlo Villani, offesero l’onore e la reputazione di magistrato in servizio a potenza, tanto da costare all’indagato le accuse di diffamazione pluriaggravata dall’avere “attribuito un fatto determinato e di aver commesso il fatto attraverso una trasmissione televisiva”, oltre che “con la recidiva specifica e reiterata”. Sgarbi, davanti al giudice dell’udienza preliminare di Catanzaro, sara’ difeso dagli avvocati Giampaolo Cicconi (del Foro di Macerata), e Giuseppe Staiano (del Foro di Roma).