E’ stato ucciso a calci e pugni da due clienti insoddisfatti Niki Nozawa, 57 anni, il celebre cuoco giapponese che aveva gia’ lavorato in Sardegna nel “Billionaire” di Flavio Briatore, prima di trasferirsi nell’isola di Sylt. Nel suo ristorante il cuoco aveva servito un piatto di fettuccine con verdura e carne di vitello a due artigiani tedeschi di 36 e 50 anni, che insoddisfatti della qualita’ del cibo avevano lasciato il locale senza pagare il conto.
Piu’ tardi nel corso della serata, Nozawa aveva di nuovo incontrato i due nel locale notturno “Z1” e gli aveva chiesto di pagare il conto, dieci euro l’uno. A quel punto la situazione sarebbe degenerata, con i due gia’ alticci che fuori del locale avrebbero colpito a pugni e calci il cuoco, riducendolo in fin di vita. Il procuratore capo di Sylt, Ulrike Stahlmann-Liebelt, ha confermato che i due energumeni responsabili dell’omicidio erano ubriachi, ma non ha fornito altri particolari sullo svolgimento dei fatti.
L’ex compagna della vittima ha dichiarato alla Bild che Nozawa dopo l’aggressione aveva “un’enorme ferita alla testa, le sue labbra erano spaccate e tutto il lato sinistro del corpo dalla testa alla spalla era un gigantesco ematoma”. La donna ha udito da testimoni che hanno assistito all’aggressione che gli autori “hanno continuato a picchiare Miki ed a colpirlo a calci in testa anche quando era a terra”.
Secondo Bild, il personale del night club, assistendo attraverso le videocamere esterne di sorveglianza all’aggressione, aveva trascinato i responsabili nel locale, ma questi erano poi usciti di nuovo ed avevano ripreso a colpire la loro vittima prima di dileguarsi. Dopo essere stati arrestati, gli autori dell’omicidio sono stati rimessi a piede libero, in attesa del processo che li attende nei prossimi mesi. In caso di condanna, i due rischiano da 3 a 15 anni di carcere.
