Quattro nigeriani, tra cui una donna, di eta’ compresa tra i 17 ed i 29 anni sono stati denunciati a piede libero dai carabinieri della stazione Roma Settebagni per resistenza a pubblico ufficiale, interruzione di pubblico servizio e rifiuto di indicazioni sulla propria identita’ personale.
I fatti si sono svolti nel pomeriggio di ieri: i giovani nigeriani, tutti domiciliati a Rieti, erano saliti a bordo del bus Cotral con tratta Rieti-Roma sprovvisti del biglietto. Arrivati sulla via Salaria, all’altezza di Settebagni, i quattro sono stati scoperti dai controllori e hanno dato vita ad un’animata discussione. Un maresciallo effettivo al Comando Generale dell’Arma, in quel momento libero dal servizio, si e’ avvicinato per riportare la calma e dare ausilio ai controllori, ma nonostante quest’ultimo si sia qualificato esibendo il tesserino, i nigeriani non hanno voluto saperne ne’ di mostrare i loro documenti, ne’ di scendere dal bus. Dopo alcuni minuti di fermata forzata su via Salaria, e’ stato necessario l’arrivo di altre due pattuglie di carabinieri per convincere gli stranieri a lasciare i loro posti: scesi dall’autobus, non contenti, i ragazzi hanno opposto una ferma resistenza ai militari che li stavano accompagnando in caserma. Il mezzo della Cotral e’ ripartito alla volta della Capitale con qualche decina di minuti di ritardo.