SANT’ANGELO D’ALIFE – Giusto il tempo di cambiare i manifesti per dare spazio e microfono alla lista  successiva nell’ordine delle autorizzazioni elettorali, “CambiAmo Sant’angelo” , che  è cambiata pure la musica comiziale . Dopo il passaggio di consegne  per il precedente comizio  da Bucci,  ha preso la parola il candidato a sindaco  Alessio Valente  funzionario dell’agenzia delle entrate e docente.

“Bucci continua ad illudere le colpe non sono solo degli ultimi anni e  Di Tommaso ma degli ultimi venti anni di gestione scellerata” ha esordito atambur battente il giovane funzionario criticando la linea argomentativa dell’ex sindaco e della “lista civica Per Sant’Angelo”. “ Bucci ha dichiarato che occorre ripartire dai crediti. E’ vero ma come si fa quando i debiti sono più elevati?.  Mettendo in discussione quanto aveva arringato il candidato più volte sindaco Bucci . La via è quella di interventi mirati” ha dichiarato e poi subito ha contestato un passaggio-chiave di Mastroiannicirca le ipotesi di dissesto ventilate a volte dal commissario.Ma soprattutto sul silenzio circa il consuntivo 2012 :” il consuntivo è stato approvato e si è chiuso con un disavanzo di 22.000 ha aggiunto perentoriamente Valente. Critiche due anche sulla questione dei costi di energia per la distribuzione della rete idrica :” è vero ma è da addebitare alla scelta dell’allora amministrazione Bucci di uscire dal consorzio idrico provinciale che riusciva almeno a  compensare  i costi di questo tipo. Un altro passaggio di critica a Bucci ( “ non sono attacchi alla persona ma per il rispetto ed amore della verità”) sulla questione di palazzo Pivellini e connessa area confinante con la villa :” Palazzo pivellini non è una priorità?(riferimento a quanto dichiara dall’avvocatoCampone candidato a consigliere con  Bucci) paghiamo 44.000 euro all’anno    e quindi arriverà il momento in cui si dovrà acquistare il complesso o restituire le somme” parlando di “faccia tosta di Bucci” . Di più “Sfido Bucci ad un confronto circa un solo punto del nostro programma che  non sia realizzabile” ha rincarato la dose il candidato a sindaco di “Cambiamo Sant’angelo” che  ha illustrato ancora una volta le misure inserite nel programma amministrativo in relazione ai vari settori della vita economia e sociale. Tra i punti segnalatiquello relativo alla realizzazione di una ludoteca pubblica con il contributo della rinuncia parziale alle indennità di carica(Consiglio a Folco di rinunciare del tutto  all’indennità  invece di ricorrere ad un complicato sistema di conteggio tra pensione ed indennità”) alla predisposizione di interventi non faraonici. “E’ finito il tempo di burattini e burattinai.  La comunità è ad un bivio tra una lista di competenti , di nomi nuovi che ha preso parte allo sfascio del paese e tre liste  con persone che hanno amministrato il paese” ha concluso Valente.

Michele Martuscelli

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