NAPOLI – ”Esprimiamo soddisfazione per lo sblocco dei pagamenti del Programma di sviluppo rurale (Psr), si tratta di un sostegno importante per l’agroalimentare della Campania che sta subendo gli effetti della crisi economica e che, invece, potrebbe essere un settore trainante per lo sviluppo economico della regione e dell’intero Paese. Il nostro ringraziamento va al ministro delle Politiche agricole, Nunzia De Girolamo, che a poche settimane dal suo insediamento ha gia’ dato prova di impegno per l’intero settore”.
A dirlo sono il presidente e il direttore di Coldiretti Campania, Gennarino Masiello e Prisco Lucio Sorbo a proposito del decreto firmato oggi grazie al quale, spiegano da Coldiretti, l’Agea, nella sola Campania, sara’ in grado di riprendere immediatamente i pagamenti sospesi in favore di 2.214 beneficiari per un importo complessivo di 36,3 milioni di euro. Lo blocco di questi fondi arriva proprio a pochi giorni da un appello lanciato da Coldiretti.
”Lo sblocco dei pagamenti – dicono Masiello e Sorbo – puo’ ridare linfa a un settore che, in un momento di forte crisi economica, sta soffreddo in modo particolare. Questi fondi sono di fondamentale importanza perche’ destinati a promuovere l’innovazione in agricoltura e l’occupazione dei giovani, la multifunzionalita’ e l’ambiente. Anche da qui – aggiungono i vertici di Coldiretti – puo’ partire il rilancio del nostro agroalimentare che puo’ significare, per la Campania e per l’intero Paese, un’importante occasione di sviluppo dal punto di vista economico, sociale, culturale e ambientale”.
“Con grande soddisfazione ho appreso dello sblocco dei pagamenti del Programma di Sviluppo Rurale da parte del ministro De Girolamo che, con un decreto ministeriale, dà piena attuazione alla delibera del Cipe per il riallineamento delle quote di cofinanziamento.” Così Daniela Nugnes, assessore all’Agricoltura della Regione Campania.
“Un atto atteso da tempo – aggiunge – che, solo nel nostro territorio, consentirà la ripresa delle erogazioni sospese in favore di oltre duemila beneficiari, tra soggetti pubblici e privati, per un importo di oltre 36 milioni di euro. Si tratta, indubbiamente di una boccata di ossigeno per i tanti operatori del comparto.
“Rivolgo un ringraziamento al ministro De Girolamo, a cui avevo già fatto presente la necessità di intervenire, perchè in tempi rapidissimi si è fatta carico del problema. Il ministro ha dimostrato, ancora una volta, attenzione alle esigenze degli imprenditori agricoli che, proprio grazie al Psr, riescono a fare fronte al delicato momento di crisi”, conclude la Nugnes.