SANTA MARIA A VICO – “L’incapacità di gestione delle risorse mi sembra un ottimo preludio all’incapacità di gestione amministrativa”: è perentorio il consigliere democratico Carmine De Lucia nel fare riferimento ad una vicenda di gestione delle risorse umane che, nello scorso fine settimana, ha visto protagonista il Comune di Santa Maria a Vico.
Dopo un già vano riassetto del personale a livello dirigenziale, contro il quale il consigliere aveva espresso perplessità per il dispendio di tempo e di risorse, l’assessore al ramo, Pasquale Crisci, ha disposto uno spostamento di personale da un ufficio all’altro dell’Ente vicano. Trasferimenti interni che hanno ottenuto il minimo consenso, non riuscendo pertanto ad essere portati a compimento e provocando inoltre diversi episodi di agitazione. Una dimostrazione dunque di incapacità di gestione per De Lucia che, ad ulteriore conferma del suo pensiero, fa riferimento alla delicata situazione economica che vive la casa municipale. “A tale situazione si aggiunge il fatto che seppur appena approvato il consuntivo – spiega il consigliere – vigendo pertanto ancora il regime dei 12esimi che permette di spendere un dodicesimo del bilancio annuale precedente, il Comune si ritrova al momento con casse praticamente vuote”.