CASERTA – “I poteri e i compiti del custode giudiziario: dalla nomina all’accesso all’immobile pignorato”. Questo il tema del seminario di aggiornamento professionale in programma domani giovedì 13 ottobre alle 15,30 presso la sede dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili in via Galilei 2 a Caserta. L’iniziativa è stata organizzata dalla Commissione di studio “Esecuzione Mobiliari e Immobiliari” dell’Ordine dei Commercialisti.
Dopo i saluti del presidente dell’Ordine Pietro Raucci, i lavori saranno introdotti dal consigliere delegato Francesca Sagliocco. Quindi, gli interventi dei componenti della Commissione Esecuzione Mobiliari e Immobiliari, Carlo Catalano, Gianluigi Marasco, Dario Russo che si soffermeranno sulla custodia dei beni pignorati e riferimenti normativi. E ancora del presidente della stessa commissione Claudio Cesaro che tratterà, invece, della nomina del custode giudiziario, dei poteri e compiti dello stesso e della relazione di primo accesso all’immobile pignorato. A seguire le relazioni degli altri componenti della Commissione Esecuzione Mobiliari e Immobiliari: Gilda Mastroianni, Rosanna Marotta e Giovanni De Lucia. Il presidente dell’Ordine Pietro Raucci ricorda che “l’incontro avrà un taglio estremamente pratico, essendo incentrato soprattutto sui profili operativi e sugli atti di competenza del custode giudiziario e vuole essere un importante momento di confronto e di condivisione degli strumenti e delle metodologie utilizzate nella prassi del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere”. Quindi, Raucci aggiunge: “L’Ordine oltre ad aver raggiunto importanti obiettivi in termini quali-quantitativi dei servizi offerti agli iscritti dal front-office, ha ottenuto risultati importanti nell’ambito della Formazione Professionale Continua, organizzata attraverso corsi gratuiti in aula, corsi gratuiti in e-learning e attraverso un ampio catalogo di corsi a pagamento, concedendo agli iscritti un ampio ventaglio di alternative per potersi aggiornare professionalmente, consentendo di rispettare quello che oggi è un obbligo di legge volto a tutelare e garantire l’utente finale sulla qualità delle prestazioni rese dagli iscritti all’Ordine”.
