VOLLA – Sei persone vicine al clan Veneruso, molto attivo a Volla (Napoli) e nelle zone limitrofe, sono state arrestate per effetto di due distinte ordinanze di custodia cautelare in carcere eseguite alle prime ore del giorno dai carabinieri della compagnia di Torre del Greco (Napoli).
Si tratta di Salvatore Alfuso, 36 anni di Casalnuovo, Vincenzo Esposito, 38 anni di Volla, Ciro Manganaro 46 anni di Volla, Antonio De Luca, 43 anni di Casalnuovo, di Salvatore Esposito, 30 anni di Volla e di Mirko Contacolli, 29 anni di Volla. I primi cinque erano già noti alle forze dell’ordine. Tutti sono stati rinchiusi nel carcere di Secondigliano. Nell’inchiesta, coordinata dalla Dda di Napoli, si contestano ai sei arrestati i reati di sequestro di persona, aggressione armata e lesioni, aggravati dalle finalità e dal metodo mafiosi in riferimento al sequestro di un cittadino rumeno compiuto dagli esponenti del clan per punizione dopo che si era reso protagonista di un furto di gasolio ai danno di imprenditori locali. Questi ultimi si erano rivolti al clan per avere “soddisfazioné. La vittima fu pestata a colpi di calci, pugni e sprangate all’interno di un capannone di Volla. Due dei sei arrestati sono accusati anche di un tentativo di estorsione ai danni di un’impresa edile impegnata nella realizzazione di opere sul territorio. Nel corso delle perquisizioni sono state rinvenute e sottoposte a sequestro armi, materiale esplosivo e sostanze stupefacenti.
