L’ufficio di presidenza della commissione Difesa della Camera dovrebbe deliberare entro martedì sulla proposta del Pd di avviare un’indagine conoscitiva sui mezzi d’arma, tra cui gli F35. A renderlo noto é il capogruppo del Pd in commissione Gampiero Scanu che, in una nota, ribatte al ministro Mario Mauro il quale si dice disposto a discutere di F35 “ma se l’approccio è quello di un F35 in meno per avere 30 asili in più è un approccio sbagliato”.
“Mentre siamo sicuri che l’Italia ha un disperato bisogno di asili nido – risponde Scanu – non sappiamo se davvero abbiamo bisogno degli F35”. “Proprio al fine di comprendere le reali esigenze del nostro sistema di difesa – racconta Scanu – il Pd ha proposto alla Commissione di avviare un’indagine conoscitiva per valutare lo stato dei nostri armamenti e le necessità per il futuro”. “E la nostra proposta – sostiene ancora Scanu – è stata accolta alla unanimità e dunque ora potremo procedere a realizzare una precisa analisi degli strumenti militari di cui il nostro paese è dotato. Alla fine di quel percorso saremo in grado di stabilire se possiamo fare a meno di quel programma, prospettiva senz’altro positiva per i nostri conti pubblici e per un uso alternativo di quelle risorse”. In realtà, si spiega in ambienti parlamentari, l’ufficio di presidenza della Commissione dovrà decidere sulla proposta del Pd martedì prossimo visto che alcuni gruppi si sono riservati di decidere. Scanu rende noto, inoltre, che la scorsa settimana, “nel corso della riunione dei 23 deputati Pd della commissione Difesa, è stato definito il testo di una mozione che sarà prestissimo oggetto di una discussione e di una votazione nell’assemblea di tutti i deputati democratici”. “I presupposti da cui partiamo – conclude – riguardano da un lato il rispetto dell’articolo 11 della Costituzione e dall’altro una valutazione organica dei nostri sistemi d’arma”.