CARINOLA – Revocati i lavori di completamento e adeguamento per l’abbattimento delle barriere architettoniche al complesso sportivo della frazione di Casale. Con una determina pubblicata all’albo pretorio a firma del responsabile dell’ufficio tecnico Antonio Menditto si mette in evidenza che è stata rilevata una carenza di documentazione da parte della ditta che si era aggiudicata inizialmente i lavori. Dunque come si evince dall’atto innanzi menzionato “si procede all’annullamento in regime di autotutela”.
Al riguardo a fare “giurisprudenza è una recente sentenza del TAR. Dunque tutto da rifare e gli sportivi della frazione di Casale devono attendere ancora un pò per riavere la citata struttura perfettamente funzionante. Al riguardo il finanziamento preposto è di 130mila euro. Come già messo in evidenza in altre occasioni non è solo la struttura sportiva di casale che deve essere messo in condizioni di agibilità. Infatti da una recente dichiarazione dell’assessore al ramo Francesco Di Spirito, c’è in atto un programma di interventi anche per le altre strutture del territorio comunale. Il tutto ovviamente potrà essere portato a termine con finanziamenti preposti provenienti dalla regione Campania. Un discorso a parte resta quello del palazzetto di Nocelleto dove da poco sono iniziati la prima fase dei lavori. Ci vorrà ancora del tempo per vedere realizzata quest’opera che è stata messa in cantiere diverso tempo fa, ma che per anni è rimasta praticamente solo una scheletro in “ferro”.
Lello Santoro