FALCIANO DEL MASSICO – Potrebbe essere disposto in queste ore una modifica al regolamento per la raccolta differenziata. Nulla ancora di ufficiale comunque è stato comunicato. Sembrerebbe che si vada verso delle precise disposizioni in merito all’uso dei “sacchetti” che riguardano l’indifferenziato.
Infatti in merito a quest’ultimo tipo di materiale potrebbe essere disposto che si debbano usare sacchetti “trasparenti” in modo tale che chi è deputato alla raccolta si renda conto che quello contiene non sia un materiale diverso da quello disposto da regolamento settimanale. E sempre a proposito dell’ “indifferenziato secco” potrebbe anche essere reso noto che venga prelevato solo una volta a settimana. Allo stato attuale ciò avviene il martedì e sabato. Nel probabile nuovo regolamento ci dovrebbe essere la raccolta “porta a porta” del vetro. Mentre i vari contenitori disposti nel centro abitato potrebbero essere eliminati. Ma l’aspetto fondamentale di tutto ciò è che chi non rispetterà le varie disposizioni sarà soggetto a severi controlli nonchè anche a sanzioni da parte degli uomini della polizia municipale. Si ricorderà che l’ente è obbligato a raggiungere almeno la quota del 50% per la raccolta differenziata entro la fine dell’anno. Potrebbe scattare anche lo scioglimento dell’amministrazione. Fatto sta che solo da poche settimane si sono effettivamente avuti i primi riscontri positivi con il raggiungimento nel mese di maggio del 58%, grazie anche all’attivazione del servizio per la raccolta ingombranti e ai mezzi finalmente disponibili. Questo a differenza dei primi 4 mesi dell’anno, allorquando si sono registrati oggettivi problemi di organizzazione dovuti ai vari passaggi di cantiere, mancanza di automezzi preposti e scioperi degli 11 operatori ecologici. Quest’ultimi dopo diverse trattative in merito alle ore di lavoro e possibili licenziamenti sono tutti in attività. Anche se va registrato da parte di quest’ultimi l’attesa per il versamento di alcune spettanze. Problemi che riguardano innanzitutto la mancanza di liquidità. Si attendono in tal senso gli “incassi” dei tributi locali previsti per fine mese. Inoltre c’è ancora un forte interrogativo su quello che potrà succedere alla scadenza del contratto di affidamento del servizio prelievo e smaltimento, previsto per il 30 giugno. Si formeranno gli ambiti così come auspicato da chi di competenza? Il tutto sarà possibile scoprirlo sono dopo la data innanzi menzionata. Altra notizia che è trapelata da indiscrezioni e che riguarda il comune cittadino è quella relativa all’ambito C9 per il settore dei servizi sociali. Si starebbe lavorando a livello istituzionale per rendere l’ente cittadino comune capofila di tale settore. Il tutto andrà vagliato con attenzione nelle prossime settimane.
Lello Santoro