TORRE DEL GRECO – Duecento chili di prodotti ittici sequestrati e distrutti, tre persone denunciate all’autorita’ giudiziaria, trenta imbarcazioni da pesca e 20 unita’ da diporto adibite a pesca sportiva controllate. E’ il bilancio di una serie di attivita’ condotte dai carabinieri del servizio Navale di Torre del Greco (Napoli).
L’operazione dei militari, agli ordini del comandante Vincenzo Amitrano e del capitano Pierluigi Buonomo, ha portato al sequestro di circa 200 chili di frutti di mare pescati in acque inquinate che, immessi sul mercato, avrebbero fruttato un guadagno di circa 4mila euro. Sotto la lente dei controlli sono finiti i pescatori di frodo dell’area marittima di Torre del Greco. I carabinieri del servizio Navale hanno svolto una serie di controlli in mare, nei quali sono state ispezionate oltre 50 imbarcazioni. Oltre al sequestro dei prodotti ritenuti pericolosi per la salute, i militari dell’Arma hanno deferiti alla Procura della Repubblica di Torre Annunziata tre pescatori di frodo, tutti di Torre del Greco e gia’ noti alle forze dell’ordine. Il prodotto sottoposto a sequestro e’ stato distrutto mediante l’affondamento in mare aperto con l’impiego di una motovedetta d’altura.