CASAPESENNA  – Il SILP e la CGIL di Caserta rispondono con grande fermezza alla decisione della chiusura del Posto di Polizia Casapesenna, e lo fanno con  rabbia ritenendo inaccettabile  l’iniziativa ed incomprensibile la motivazione: non ci sono i soldi per pagare l’affitto. Ancora una volta ci troviamo di fronte all’assurdità di tagliare fondi alla sicurezza.

Vogliamo ricordare al Ministro Alfano che quando è stato nel nostro territorio, quale Ministro di Giustizia del Governo Berlusconi, ha espresso giudizi molto positivi sul lavoro svolto dalle forze di Polizia e sui risultati ottenuti contro la criminalità organizzata (il famoso modello Caserta); il premio per tanto lodevole lavoro e sacrifici da parte degli appartenenti alle forze dell’Ordine e la  chiusura del Posto di Polizia. Il SILP-CGIL è amareggiato per la grande delusione che sicuramente una decisione del genere susciterebbe nei cittadini che con grande impegno si stanno attivando per il rispetto della legalità affinché il loro territorio possa essere vivibile e tutelato contro ogni forma di criminalità. NOI promettiamo ai cittadini che non li lasceremo soli, garantendo il mantenimento del presidio attraverso le forme di protesta consentite. Rivolgiamo pertanto un appello al Capo del Governo affinché possa comprendere la necessità di mantenere nel territorio di Casapesenna quel presidio di Polizia, come certezza per i cittadini e soprattutto per i giovani di  tutela, speranza, e fiducia nello STATO.

 

IL SILP- CGIL seguirà attentamente l’evolversi degli eventi, coinvolgendo le associazioni territoriali.

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