CASAPESENNA – “Prevedere dei tagli per il settore delle forze armate significa non investire correttamente nella sicurezza e nel futuro del Paese. Quando poi la conseguenza è la chiusura del presidio di polizia in un territorio critico come quello di Casapesenna, e più in generale dell’Agro Aversano, si avverte ancora di più il senso di un provvedimento iniquo e incoerente rispetto alle esigenze della provincia di Caserta. Riconoscere che la nostra è una ‘terra di camorra’ e poi non immaginare un’adeguata contromisura è un controsenso che non va tollerato.
Al nostro territorio servono risposte, non tagli indiscriminati”. A dichiararlo è stato il commissario regionale dell’Udc, Gianpiero Zinzi.