MADDALONI – Nonostante la violenta offensiva del fratello, lei, Teresa Cafarelli, consigliera comunale di Maddaloni e imprenditrice, non ha mai voluto pagare e lo ha detto a chiare lettere agli investigatori. “Io ho appreso dell’approccio estorsivo (quello del novembre 2011) – racconta – il mattino seguente da mio marito, visto che Luigi aveva deciso di non farmi sapere niente della cosa essendo io molto impulsiva. Quello stesso giorno, durante la pausa pranzo del mio negozio, mi recai da Vittorio Lai (nella foto) sui campi di calcetto che gestisce in via Starzalunga a Maddaloni.
Lai salì nella mia autovettura (era quella di una dipendente, ndr) e gli dissi che noi mai e poi mai avremo pagato una estorsione. Lui mi rispose tranquillamente che aveva solo accompagnato il marcianisano che era con lui (Francesco Cirillo, ndr) e che quella estorsione era stata decisa dai camorristi di Marcianise. Io in maniera molto alterata gli disse che poteva riferire ai suoi amici di Marcianise che mai e poi mai avrei pagato”.