Cittadini esasperati sull’autostrada Napoli – Salerno dove numerosi manifestanti dell’ospedale Maresca hanno occupato le corsie all’altezza di Torre del Greco, per protestare contro il ridimensionamento dell’ospedale: una donna incinta, al termine della gravidanza, ha avvertito un malore.
Sul posto è arrivata un’eliambulanza per trasportarla in ospedale. L’autostrada è rimasta bloccata in entrambi i sensi, verso Napoli e verso Salerno, dalle 10.25 alle 13. Gravissimi i disagi per migliaia di automobilisti intrappolati solo il sole. Solo dopo alcune ore, e l’impegno del governatore Caldoro a un incontro, la manifestazione è rientrata. L’incontro ha poi avuto luogo, ma Caldoro non c’era. Invece il sindaco di Torre del Greco, Ciro Borriello, ha parlato con il sub-commissario alla Sanità Mario Morlacco, un faccia a faccia che pare sia stato comunque positivo: per il Maresca sarebbero previsti 18 posti letto in più nel reparto di chirurgia, 10 in quello di gastroenterologia, per un totale di 120 posti; ci sarebbe anche il pronto soccorso h24 comprensivo di emergenze e urgenze, e verrebbe ripristinato l’ambulatorio pediatrico che – sostiene Borriello – “riaprirà lunedì prossimo”, e sarà attivo “per sei ore al giorno, che da settembre diventeranno 12”. Entro due settimane sarebbe istituito il Servizio psichiatrico di diagnosi e cura (Spdc), necessario al Maresca se non vuole perdere il pronto soccorso. Soddisfatto il comitato “Pro Maresca”: “Potenziata la delibera 24. Speriamo venga attuata in fretta”.