CASERTA – La condanna nei confronti di chi ha commesso un illecito ma anche un invito ai vertici nazionali e regionali del Partito a tenere conto delle specificità territoriali a cominciare dagli enti comunali. E’ con queste premesse che stamattina a Napoli, Vincenzo Cappello, segretario provinciale del Pd Caserta e sindaco di Piedimonte Matese si è fatto interprete delle richieste che arrivano dai comuni del casertano.
All’ordine del giorno, presso la sede della regione Campania in Palazzo Armieri, la riunione di parlamentari, consiglieri regionali e sindaci sulla proposta di legge sulla riqualificazione dei contesti urbani e la chiusura dei condoni. Un vertice, introdotto dall’Urbanista Bruno Discepolo, che è servita a fare il punto sulla necessità di evitare l’ennesimo condono andando comunque incontro alle istanze che arrivano dal basso ed in grado di far approdare ad un piano di risanamento e di riqualificazione urbana che tenga conto di una puntuale pianificazione paesistico-ambientale.
“Il progetto di legge che si sta valutando- spiega Cappello- affronta un tema delicato sul quale occorre non solo una seria ed attenta all’interno del Partito ma anche un confronto serio e diretto con i nostri elettori e i nostri cittadini. Questa discussione deve necessariamente vedere un grande protagonismo delle comunità interessate e un ruolo di coordinamento e supporto da parte dei referenti provinciali e regionali del Pd. Nelle prossime settimane e sempre in un’ottica di approfondimento del tema, il Pd casertano promuoverà una discussione che coinvolgerà le associazioni territoriali e gli amministratori: ritengo questo dei condoni e della riqualificazione dei contesti urbani un tema cruciale per il futuro delle nostre comunità e che non può non essere argomento centrale nell’agenda politica del Partito e del territorio”.