NAPOLI – Il Consigliere Regionale del Partito Socialista Corrado Gabriele interroga la Giunta Regionale in merito alla vicenda Terme di Stabia . Una situazione divenuta insostenibile per i duecento lavoratori del complesso termale di Castellammare. Mentre sui tavoli regionali il neo assessore al turismo Sommese fa proclami su 16 milioni di euro per rilanciare il turismo , su Castellammare non c’è un atto concreto.
“Vi è da parte della Giunta Regionale – commenta Gabriele- una certa miopia e assenza di politiche. Le Terme di Castellammare, uniche al mondo per il loro patrimonio idrologico con ben 28 tipi di acque differenti, potrebbero rappresentare per questa Regione un fiore all’occhiello ed invece nel silenzio generale vivono una delle crisi più buie della loro storia. L’azienda – prosegue Gabriele – sta attraversando un momento delicatissimo e giorno aumenta il rischio che vada scemando qualsiasi prospettiva di rilancio produttivo ed occupazionale. Nel corso degli anni – ricorda il consigliere – come Giunta regionale abbiamo varato alcuni provvedimenti per la tutela dei lavoratori anche attraverso la concessione degli ammortizzatori sociali. Oggi invece le due strutture gestite dalla società Terme di Stabia s.p.a., sia Nuove che Antiche Terme, di proprietà pubblica, sono chiuse dal mese di dicembre 2012 e tutti i lavoratori (200 tra fissi e stagionali) risultano collocati in CIGS oppure, nel caso degli stagionali, ancora non assunti. Con l’interrogazione presentata – commenta Corrado Gabriele – chiediamo con quali interventi concreti, con quali risorse economiche e con quali tempi la Giunta regionale della Campania intende mettere in atto per salvaguardare e preservare le Terme di Stabia, mettere in sicurezza gli stabili, le attrezzature ed i beni dell’azienda pubblica, e quali siano le iniziative in tale senso individuate a distanza di tre anni dall’insediamento per la tutela dell’occupazione ed il rilancio della filiera turistico termale nell’area stabiese. Da qui a breve terremo proprio a Castellammare un ‘iniziativa pubblica a fianco del sindaco e dei lavoratori termali”.
