NAPOLI – Sei componenti della “banda del buco”, che avevano appena svaligiato una gioielleria nel quartiere di Fuorigrotta, a Napoli, sono stati arrestati dalla polizia, che li ha bloccati subito dopo il colpo.
I sei, tra i quali c’é una donna, erano entrati nella gioielleria, in via Leopardi, e si apprestavano a fuggire attraverso un tombino sul quale avevano parcheggiato un’ auto dotata di doppio fondo.
I banditi sono entrati in azione durante l’ orario di chiusura pomeridiana della gioielleria di via Leopardi. Attraverso il tombino fognario ed il sottosuolo sono sbucati nella gioielleria ed hanno saccheggiato le vetrine, impadronendosi di oro ed orologi. La copertura in ghisa del tombino era stata sostituita con una realizzata dai malviventi, che vi avevano poi parcheggiato l’ auto. Dopo il colpo, attraverso lo stesso percorso, i cinque malviventi sono entrati nell’ auto, una “Rover” con i vetri oscurati. La squadra mobile, con l’ aiuto di alcune “Volanti” li ha bloccati subito dopo e li ha arrestati. La polizia è giunta sul posto dopo indagini condotte in mattinata, quando erano stati identificati alcuni “pali” dei malviventi nella zona di Fuorigrotta. Gli agenti della squadra mobile hanno circoscritto la zona interessata e poi si sono appostati, sorprendendo i malviventi.