NAPOLI – Quattro mesi senza stipendio e alcuni arretrati ancora da incassare. I dipendenti dello Zoo di Napoli, struttura in amministrazione controllata da circa due anni, lanciano un ultimo appello alle istituzioni e minacciano di occupare la struttura se entro domani il Comune non provvederà a firmare la delibera per l’assegnazione di un fondo di 50 mila euro che servirà ad affrontare l’attuale fase di emergenza. La vicenda del giardino zoologico di Napoli non si è ancora conclusa.
Dopo due anni di amministrazione controllata e tanti problemi nella gestione di dipendenti e animali, negli ultimi mesi sembravano esserci degli spiragli. Per alcune settimane si sono rincorse notizie di acquisto e manifestazioni di interesse per il parco e per gli animali ma la proposta più tangibile sarebbe quella dell’ingegnere Francesco Floro Flores. Flores dovrebbe rilevare il giardino zoologico di Fuorigrotta, che ospita oltre 300 animali, e riassumere tutti i 15 dipendenti. “Insomma – spiegano i 15 dipendenti dello zoo – mentre agli animali non è mai mancato il cibo, grazie anche alla solidarietà dei napoletani, per noi dipendenti non si è fatto ancora nulla. Sono quattro mesi che non riceviamo lo stipendio, vantiamo ancora degli arretrati e ormai ci risulta difficile anche arrivare a lavoro”. I dipendenti chiedono al Comune di velocizzare l’approvazione della delibera che metterebbe a disposizione della struttura e del curatore fallimentare, Salvatore Lauria, una somma pari a 50 mila euro per affrontare l’emergenza e aspettare il nuovo compratore. “Abbiamo parlato anche con il vicesindaco Tommaso Sodano – concludono i dipendenti – ma se entro domani non avremo risposte concrete occuperemo la struttura definitivamente”.