CANCELLO ED ARNONE – «Ma, perché il concorso per funzionario contabile non va più avanti?». Il leader dell’opposizione Raffaele Ambrosca formulerà in maniera ufficiale questo interrogativo al segretario comunale e al sindaco Pasqualino Emerito.
«Dopo la gran fretta di effettuare la prova in piena campagna elettorale, gli scritti ci sono stati il 18 maggio ad una settimana dal voto – ha spiegato l’avvocato – rispetto al concorso non si è saputo più nulla di ufficiale. Quando si terrà la prova orale? Come intende l’amministrazione portare avanti un concorso sul quale c’è una richiesta di chiarimenti del ministero?». Ambrosca chiede risposte a questi quesiti e, in tempi rapidissimi. «Visto che, con baldanza, il sindaco ha fatto finta di nulla rispetto ai nostri rilievi, superandosi nel negare perfino l’atto del ministero, salvo poi contraddirsi annunciando che avrebbe risposto alla Funzione pubblica – ha sottolineato Ambrosca – ci piacerebbe capire perché Emerito non mette in campo la stessa baldanza nello spiegare alla città come intende portare avanti il concorso, fornendo nomi e date certe». Ambrosca ribadisce un concetto che è, poi, la stella polare dell’azione politica del suo gruppo. «Questa opposizione non consentirà di muovere uno spillo se non si rispetteranno i criteri di legalità, trasparenza e utilità per il territorio – ha detto – questo concorso è illegittimo perché c’è già in organico una figura in grado di svolgere questa mansione, perché c’è un parere negativo al piano triennale di fabbisogno del personale da parte dei revisori e perché la commissione non rispetta il criterio della parità di genere e ha un segretario con un titolo inferiore rispetto a quello messo a concorso, volendo tralasciare le coincidenze elettorali della prova sin qui celebrata e la richiesta di chiarimenti del ministero. Il sindaco, faccia un atto di umiltà, revochi il bando, la smetta di prendere in giro i concittadini, anziché fare melina in attesa di una provvidenza amministrativa che non arriverà…».