Sono durati diverse ore gli interrogatori della squadra mobile di Sassari per capire se la versione fornita dalla moglie dell’uomo morto ieri sera per le conseguenze di una coltellata al petto sia credibile: sarebbe inciampato e caduto sul coltello che lei stava usando per tagliare un’anguria.
Erano le 18,20 di ieri pomeriggio a Caniga, borgata periferica di Sassari, quando Mario Loi, 54enne presidente di un’associazione di volontariato sassarese, e’ stato raggiunto da una coltellata al torace. Al momento era solo in casa con la moglie, 49enne, che ora e’ indagata. Le urla della donna hanno attirato l’attenzione dei vicini che hanno chiamato il 113 ed il 118. Ma l’arrivo del 118 e la corsa verso l’ospedale Santissima Annunziata e’ stata inutile: l’uomo e’ morto poco dopo l’ingresso al pronto soccorso, in sala operatoria. Immediatamente a Caniga, sono arrivati i poliziotti della squadra mobile, coordinati dalla dirigente Bibilana Pala, il procuratore Roberto Saieva insieme al sostituto Carlo Scalas, che hanno effettuato un sopralluogo (insieme alla scientifica che ha svolto i rilievi) nella casa, ed in particolare nelle cucina. Le prime spiegazioni da parte della donna non hanno convinto gli investigatori che hanno quindi deciso di portarla in Questura. E’ stata sentita dagli inquirenti anche una figlia 26enne della donna che sarebbe arrivata poco dopo l’incidente domestico. Altri due minori sono stati prelevati dai parenti. Le spiegazioni che non convincono la polizia ed i magistrati, secondo quanto trapela, sarebbero da ricondurre ad una situazione non proprio idilliaca della coppia, che attraversava un momento di difficolta’ economiche e la dinamica dell’incidente. Ma si tratta solo di ipotesi investigative: la dirigente della mobile Bibiana Pala tiene il massimo riserbo. Si deve attendere l’esito dell’autopsia, dei rilievi della scientifica e le analisi sui reperti trovati sulla scena dell’ipotetico delitto, il coltello con il quale Loi e’ stato colpito al petto e la maglia della moglie macchiata con alcune gocce di sangue. La casa e’ stata sequestrata e sigillata. Stamani in questura proseguono l’interrogatorio della donna.