SAN FELICE A CANCELLO – Riceviamo e pubblichiamo la nota dell’amministrazione di San Felice a Cancello in risposta alle critiche sul servizio di igiene urbana. “Dichiarazioni ignobili e non veritiere che hanno come unico scopo quello di creare astio tra le fazioni politiche, confondere le idee alla gente bisognosa e rallentare la macchina amministrativa, ma noi non trascenderemo a livelli tanto bassi, perché in ballo c’è qualcosa di più importante, tutelare il futuro dei nostri figli e la comunità di San Felice a Cancello.
Ci teniamo a precisare che il Sindaco, dr. Pasquale De Lucia, si è insediato da appena quaranta giorni, e nei primi venti giorni, ha raggiunto l’importante trasferimento di cantiere dei trentatré dipendenti del Cub, mantenendo così la promessa fatta in campagna elettorale. Mentre la precedente decaduta amministrazione è stata capace solo di accumulare debiti per sette mensilità, il sindaco Pasquale De Lucia in soli quindici giorni ha già retribuito le prime due mensilità di Gennaio e Febbraio arretrate. Quindi, così come fatto con i dipendenti del Cub, l’amministrazione in carica risolverà la situazione dei dodici dipendenti dello spazzamento. Inoltre, non è consentito parlare della situazione dello spazzamento, all’amministrazione decaduta, poichè sono stati proprio loro a licenziare e abbandonare al loro destino dodici famiglie della nostra terra, rimpiazzando gli operai con una macchina spazzatrice della ditta De Rosa, candidato nelle loro liste, accumulando inoltre con il noleggio dei camion 250.000 euro di debito. L’interesse di Pasquale De Lucia è quello di aiutare più famiglie piuttosto che arricchire sempre i soliti noti, inoltre se hanno potuto utilizzare gli LSU, è perché il sindaco Pasquale De Lucia ebbe a stabilizzarli nel 2009, e c’è ancora qualcuno che si concede il lusso di dire che quello è stato un errore storico del sindaco in carica!!! In merito a tutto ciò il dott. Pasquale De Lucia, si ritiene orgoglioso di aver commesso “quell’errore” del 2009 dando lavoro e stabilità a famiglie della nostra comunità.”