San Giorgio del Sannio – Raccolti i primi significativi successi per Notti di Cinema con ben sedici proiezioni itineranti, al via lunedì 22 luglio 2013, le sezioni musicale e teatrale della rassegna estiva che ha come fil rouge “le Notti”. Programmazione unitaria promossa ed organizzata dall’Amministrazione comunale di San Giorgio del Sannio a cura degli assessorati al turismo e spettacolo e alla cultura.
Lunedì 22 luglio, alle ore 21.00, nella suggestiva cornice del Chiostro del Convento SS. Annunziata dei Frati Minori, si terrà un concerto del “Vincenzo Saetta Quartet” (Vincenzo Saetta, sax alto e soprano; Antonello Rapuano, piano; Marco De Tilla, contrabbasso e Gino Del Prete, batteria). Mercoledì 24 luglio, alle 21.00, sempre presso il Chiostro dei Frati Minori, Max Fuschetto, Giulio Costanzo & Antonella Pelilli in “Divertimenti popolari”. Lunedì 5 agosto, sempre alla ore 21.00, nella stessa location, “Omaggio a Giuseppe Verdi” nel bicentenario dalla nascita, con Annarita Terrazzano, soprano e Gianluca Palummo, pianoforte che proporranno alcune tra le più belle arie delle opere verdiane.
Martedì 6 agosto, alle 21.00, ancora nel Chiostro del Convento dei Frati Minori, sarà la volta di Cello Night, su progetto del M° Gianluca Giganti e con la partecipazione del South Sky Cello Ensemble. Sabato 17 agosto 2013, alle ore 21.30, dopo le ovazioni ricevute nell’auditorium al Cilindro Nero, il tenore Pietro Quirino, stavolta in piazza Risorgimento, darà vita ad “Acquerello Napoleano”, passeggiata intorno alla canzone napoletana d’autore insieme all’Orchestra a plettro del Conservatorio “Niccolò Piccinni” di Bari.
L’11 ed il 12 agosto, la musica cederà il posto al teatro. Sarà il Teatro Eidos che, alle 21.00, porterà in scena “Pulcinella e il mistero del castello”, nel Cortile del Convento di Via San Francesco, mentre sul Parco Urbano del Millenario, al Viale Carlo III Spinelli, il giorno seguente, la Compagnia degli Sbuffi di Castellammare di Stabia animerà i burattini protagonisti dello spettacolo “L’immaginifico Totò”, dedicato al principe della risata.