I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Caserta hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, che ha concordato pienamente con le risultanze investigative condotte dai militari dell’Arma, nei confronti degli 8 indagati ritenuti responsabili, a vario titolo, di “associazione per delinquere finalizzata ai furti in abitazione, possesso di documenti falsi, detenzione e porto abusivo di arma da fuoco”, a cui gli stessi operanti in data 30 giugno, coordinati dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di S.M. Capua Vetere – Sezione reati predatori avevano dato esecuzione ad un decreto di fermo del P.M.
L’indagine, che ha coperto un periodo compreso tra febbraio e giugno 2013, ha avuto inizio con l’arresto di tre soggetti per furto in abitazione commesso nella città di Caserta. Successivamente, attraverso l’utilizzo di dispositivi GPS con il ricorso all’esame delle c.d. “celle” si sono costantemente monitorati i soggetti fino a giungere alla ricostruzione dell’intera associazione responsabile della commissione di ben 14 furti in appartamento messi a segno nei territori di Caserta, Napoli e Salerno. A carico dei predetti, tutti di nazionalità georgiana, venivano confermati dal giudice per le indagini preliminari i gravi indizi di colpevolezza emersi nell’indagine in ordine alla consumazione di 14 episodi di furti in abitazioni. Nel corso dell’indagine si è potuto quantificare il danno complessivo ammontante in circa euro 250.000,00.