Nicola Cosentino e’ stato scarcerato ed andrà agli arresti domiciliari a Venafro. Lo ha ha confermato all’Ansa uno dei suoi legali. La decisione arriva a pochi giorni di distanza dalla pubblicazione delle motivazioni con cui la Cassazione aveva evidenziato come risultasse ”carente”
una verifica ”concreta e attuale sulla reale capacità di Cosentino, anche a seguito della dismissione delle sue cariche, di reiterare i reati che gli sono contestati”.
L’ex deputato del Pdl ha lasciato il carcere di Secondigliano, a Napoli, dove era detenuto dal 15 marzo scorso. A disporne l’immediata scarcerazione è stato il collegio del Tribunale di S. Maria Capua Vetere, presieduto da Giampaolo Guglielmo, davanti al quale e’ in corso il processo che vede imputato l’ex sottosegretario all’economia per concorso esterno in associazione mafiosa. Cosentino – ha reso noto uno dei suoi legali l’ avvocato Nando Letizia si trasferirà a Venafro (Campobasso), localita’ che aveva indicato in una precedente istanza di scarcerazione, all’altro collegio del Tribunale di S. Maria Capua Vetere, dove e’ in corso il processo per il centro commerciale ”Il Principe”.