”La morte dell’assistente di Polizia Salvatore Corrias ci lascia sgomenti”: il capo dell’Amministrazione Penitenziaria, Franco Ionta, esprime ”dolore e sgomento per la tragedia” che si e’ verificata stanotte presso l’ospedale romano Sandro Pertini, dove Corrias, 48 anni, ha perso la vita nel reparto di medicina protetta.
Durante l’accompagnamento di un detenuto in ambulanza, spiega una nota del Dap, ”al fine di aprire manualmente una cancellata elettrica, Corrias e’ rimasto schiacciato dal pesante cancello uscito dai binari che lo ha ucciso sul colpo”. Ionta, ”avvisato del tragico evento, ha immediatamente disposto accertamenti inviando sul luogo il vice capo del Dap, Simonetta Matone”. Sara’ la Procura di Roma – sottolinea la nota – a ”fornire i doverosi chiarimenti sulla dinamica e sulle responsabilita”’. ”E’ una morte inaccettabile -continua Ionta- che colpisce la famiglia Corrias e tutto il Corpo di Polizia Penitenziaria che quotidianamente svolge un lavoro in situazioni difficili complesse, anche nei servizi esterni quale il trasferimento dei detenuti per ragioni sanitarie”. Il capo del Dap esprime le piu’ sentite condoglianze alla moglie Nicoletta e ai figli Eleonora e Alessio, ai quali l’Amministrazione Penitenziaria assicura ”sostegno e vicinanza”.