E’ giallo a Piacenza sulle circostanze in cui nella tarda serata di ieri e’ stato trovato morto un pensionato di 67 anni, Giorgio Gambarelli, riverso in un lago di sangue sul pavimento della sua abitazione, in via Degani, con un profondo taglio al collo.
Inizialmente si era sospettato un suicidio, ma dopo 4 ore di rilievi scientifici la pista piu’ accreditata, al momento, e’ quella del delitto, che sarebbe maturato nell’ambito di alcune frequentazioni. L’uomo abitava da solo e a trovarlo per primi sono stati i vigili del fuoco che, per entrare nell’appartamento, hanno dovuto raggiungere il balcone al primo piano e poi sfondare la finestra, visto che la porta dell’appartamento risultava chiusa a chiave. Per lui non c’era piu’ nulla da fare, era morto gia’ da un po’. Sul posto, insieme ai carabinieri del Nucleo investigativo coordinati dal capitano Rocco Papaleo, sono arrivati il sostituto procuratore Ornella Chicca e il medico legale Novella D’Agostini. Martedi’ e’ prevista l’autopsia, mentre l’appartamento e’ stato posto sotto sequestro.