Diverse migliaia di persone hanno tentato di raggiungere il Parlamento a Rabat per protestare contro la grazia accordata ad un pedofilo spagnolo, ma la polizia marocchina e’ intervenuta con la forza per impedirglielo e diverse decine di persone, tra cui anche giornalisti e fotografi, sono rimaste ferite. “E’ stata una repressione del tutto sproporzionata e questo ha una sola spiegazione: che lo Stato non ha alcuna spiegazione.
Non vogliono che la gente si renda conto che il re commette delle sciocchezze”, afferma Fouad Abdelmoumni, un’economista presente alla manifestazione. Secondo i media locali, l’uomo di cui i manifestanti contestavano la liberazione e’ un sessantenne condannato nel 2011 per violenza sessuale nei confronti di 11 bambini tra i 4 ed i 15 anni.