TORRE ANNUNZIATA – Si segue soprattutto la pista della criminalita’ organizzata nelle indagini sulla morte di Salvatore Cimmino, il giovane di 22 anni ammazzato la scorsa notte a Torre Annunziata (Napoli) nella zona a ridosso del porto.
Gli agenti di Polizia del locale commissariato, che indagano sull’omicidio, nonostante la fedina penale senza precedenti di rilievo, al momento ritengono che l’agguato abbia una chiara matrice camorristica, anche per la dinamica di quanto avvenuto. Un agguato da ricondursi – a loro parere – alla spietata lotta tra i clan cittadini (Gionta e Gallo-Cavalieri) che ha provocato tra l’altro lo scorso marzo l’uccisione di Francesco Chierchia, di 68 anni, ritenuto vicino ai Gionta.