Un gruppo di radicali di estrema sinistra ha aggredito ieri un leader del nuovo partito antieuro della Germania in un comizio elettorale nella citta’ settentrionale di Brema, gettandolo a terra.
Lo ha reso noto lo stesso partito. Ad essere aggredito sarebbe stato Bernd Lucke, leader di Alternativa per la Germania (Afd). “E’ un attacco intollerabile nel processo democratico, con attivisti violenti che disturbano pacifici eventi elettorali di Afd: echi di Repubblica di Weimar”, afferma il partito. Un operaio e’ stato accoltellato e 16 persone hanno avuto problemi respiratori dopo che circa 25 attivisti incappucciati li hanno attaccati con spray al peperoncino, ha detto da parte sua la polizia di Brema. Non e’ stato necessario comunque nessun trasporto in ospedale, hanno precisato le forze dell’ordine, aggiungendo che tre persone sono state arrestate.