Le valutazioni del Gup di Napoli che aveva escluso l’accusa di associazione a delinquere contestata agli imputati dell’inchiesta sulla gestione Arpac, l’Agenzia regionale per l’Ambiente, in cui e’ coinvolto l’ex ministro e leader dei Popolari per Il Sud, Clemente Mastella, presentano “carenze motivazionali” e sul punto la motivazione appare “del tutto carente e manifestamente illogica”.
Lo ha deciso la Cassazione che solo per questo reato ha annullato con rinvio la sentenza del Gup, confermandola invece per il resto.