SAN FELICE A CANCELLO – In merito al diniego da parte del Sindaco Pasquale De Lucia a concedere la Piazza Castra Marcelli alla Pro Loco di Cancello Scalo per lo storico “Settembre a Cancello”, si è elevata una vera è propria bufera, tant’è che alcuni cittadini e commercianti di Cancello Scalo avevano pensato addirittura ad una raccolta firma per non far eliminare l’evento, ma, come consigliato dai membri della Pro Loco, hanno preferito aspettare i risvolti della magistratura dal momento che è stato presentato un esposto, da parte della minoranza consiliare, alla Procura della Repubblica e alla Prefettura.
A tal proposito interviene, molto rammaricato, l’ex Sindaco Emilio Nuzzo: “Leggere di certe decisioni mi lascia attonito. Sulla mi scrivania da Sindaco sono giunte tantissime richieste di utilizzo di spazi pubblici per iniziative e manifestazioni, perfino della sala consiliare, da parte di Associazioni, Pro Loco, Ordini degli Psicologi e dei Commercialisti, ecc. Ho sempre trattato ogni richiesta con la massima disponibilità e forte entusiasmo perché le ritenevo opportunità di crescita culturale, economica e sociale per il nostro Paese e soprattutto momenti di aggregazione e condivisione” .
Infatti, molte sono state le iniziative a favore della comunità nell’anno e mezzo di Amministrazione di Emilio Nuzzo: due edizioni del Carnevale con le Associazioni del territorio, feste patronali, manifestazioni organizzate da Pro Loco, Parrocchie e altre Associazioni, iniziative a favore delle donne, quelle di tipo culturale, sportivo, scientifico, educativo e ambientale, senza mai alcun problema organizzativo e gestionale.
Emilio Nuzzo rincara la dose:”Questo diniego è dettato, a mio avviso, solo da rancori personali e politici del Sindaco e di qualche suo staffista, perché tutti sanno che il vicepresidente e alcuni soci erano candidati nelle file di Palmieri o rappresentanti della mia Giunta. Questo lo si evince dal fatto che la Piazza Giovanni XXIII, seppur anch’essa ristrutturata da poco, è stata concessa alla Pro Loco Polis di San Felice il cui vicepresidente è il padre dell’attuale Vicesindaco Francesco Petrone. Tale Piazza non andava preservata? Queste cadute di stile fanno sì che i cittadini possano meglio valutare i favoritismi messi in atto da sempre dal De Lucia”.
Inoltre, ancor più gravi, sono le giustificazioni che il Sindaco Pasquale De Lucia avrebbe dato per tale diniego. Come si legge da alcune sue dichiarazioni il tutto sarebbe dettato per salvaguardare le aree da poco ristrutturate, dimenticando però la concessione data, per un tempo anche prolungato, alla Pro Loco Polis per un evento di minore portata rispetto a “Settembre a Cancello” e l’autorizzazione data ad un’altra associazione proprio della Piazza Castra Marcelli lo scorso luglio. Durante tale manifestazione Pasquale De Lucia e alcuni rappresentanti della sua amministrazione salirono su un palco, montato per l’occasione, per premiare i vincitori della prima edizione di Street Soccer.
Emilio Nuzzo conclude: “Amministrare con rancore e prepotenza non è mai cosa buona. Ora quelli che pagheranno la mancanza del Settembre a Cancello sono soprattutto i cittadini, ma anche gli esercizi commerciali, i venditori ambulanti e i bar, che si vedranno venir meno un’opportunità di incrementare il loro lavoro data la grandissima mole di persone che tale manifestazione riesce da sempre a coinvolgere. Invito l’Amministrazione a ritornare sui suoi passi e a permettere che il Settembre a Cancello possa essere organizzato nella sua location che da anni permette momenti di intrattenimento per il nostro Pese. Invito, inoltre, il Sindaco ad una maggiore imparzialità, requisito fondamentale per definirsi il Sindaco di tutti. Ovviamente per la gravità tale atteggiamento e decisione non ci sono giustificazioni che tengano e bene ha fatto la minoranza consiliare ad avvisare il Sig. Prefetto e a presentare esposto alla Procura della Repubblica. Non si possono consentire discriminazioni del genere”.