CASERTA – Ennesimo “colpaccio” degli agenti della squadra mobile di caserta diretta dal vice questore Alessandro Tocco. Da giorni gli agenti della sezione antidroga avevano intensificato i controlli nella zona di via falcone al fine di contrastare il traffico delle sostanze stupefacenti.
Nella tarda serata di ieiri, nel corso dei servizi predisposti in ambito cittadino veniva fermata un’autovettura lancia y targata na*z73738, condotta da Antonio Raniero di anni 27 di Crispano, il cui atteggiamento, nervoso e preoccupato, induceva gli agenti a perquisire l’autovettura.
Nella circostanza veniva rinvenuto, su indicazione dello stesso Raniero, un pacchetto di sigarette Merit che conteneva della polvere bianca risultata essere cocaina per circa 7 grammi.
L’uomo, quasi a voler chiudere subito la vicenda, dichiarava senza indugio che la sostanza era stata acquistata per uso personale, ben sapendo che, come mero assuntore, sarebbe stato al riparo da conseguenze di carattere penale.
Proprio l’eccesso di zelo nel collaborare con gli agenti, insospettiva, pero’, i poliziotti che richiedevano l’intervento dei meccanici della questura per effettuare una perquizione piu’ accurata.
Anche questa volta il fiuto degli agenti trovava riscontro positivo.
Infatti, il completo smontaggio della vettura consentiva di rinvenire all’interno della fiancata posteriore sinistra dell’auto 4 cubi, avvolti da nastro adesivo di colore marrone tipo imballaggio, ognuno dei quali conteneva 10 panetti di hashish, per un peso complessivo di ben 4 chilogrammi.
Il raniero, benche’ incensurato, veniva dichiarato in arresto e condotto presso la casa circondariale di s. Maria c.v. A disposizione della procura della repubblica di s. Maria c.v..
Sono ovviamente in corso ulteriori indagini al fine di chiarire il ruolo del raniero nell’ambiente del narcotraffico.
