CASERTA – Gli Operatori Sociali dell’Ambito C1 (ex C7) sono in Stato di Agitazione permanente da circa 22 mesi per la mancata corresponsione delle mensilità relative alle Annualità 2011, 2012 e 2013 del Piano di Zona, in attuazione della Legge 328/00; attualmente “frammentati” fra le Cooperative Sociali operanti sul territorio, denunciano il perdurare di tale insolvenza e la connotazione di gravità che la caratterizza.

“Ad oggi – si legge in una missiva inviata alle autorità –  ancora non si è risolto, infatti, l’enigma su come sia possibile la sparizione dei soldi da un Fondo Vincolato (F.U.A.), più volte denunciata a suo tempo anche dall’assessore Casale, ne’ si conosce che destinazione hanno avuto i circa 400.000,00 € rimessi a Marzo 2013 dal F.N.P.S. (Fondo Nazionale Politiche Sociali) relativamente alla annualità 2012, e mai versati agli operatori! A ciò si aggiunge una gestione incoerente dell’Ambito da parte dei Sindaci dei Comuni, che organizzano ed approvano i Piani di Zona, riconoscono tali servizi quali essenziali ed irrinunciabili, 81100 – CASERTA Via Vivaldi n. 51 – Tel. 0823/325194 – Fax 0823/220457 email: uglcaserta @aruba.it - Segreteria Territoriale di Caserta – ma la contempo NON VERSANO DA ANNI LE QUOTE a carico dei Comuni da loro amministrati: se per il 2010 e 2011 solo Casagiove e Castelmorrone hanno provveduto al saldo delle quote, il 2012 ed il 2013 vedono inadempienti tutti i Comuni! Risultato di tutto ciò una situazione insostenibile per le Cooperative Sociali, costrette ad essere i “finanziatori involontari a tasso zero” dell’Ambito, ma impossibilitate a sopperire con le proprie finanze a tale dissesto economico: ad oggi la Coop. Il Faro ha chiuso i rubinetti, lasciando senza stipendi dal mese di Febbraio 2013 il Centro Polifunzionale Disabili e dal mese di Giugno 2013 l’Assistenza domiciliare Disabili, ed a breve la stessa sorte rischiano le altre cooperative, mentre tutti gli operatori vantano altre 12 Mensilità arretrate, relative alle annualità 2011 e 2012 non erogate dall’Ambito. L’imminente scadenza dei contratti del Servizio di Assistenza Domiciliare Anziani ed in parte Disabili, prevista per il 06 Settembre, impone di sollecitare al contempo misure urgenti a garanzia del prosieguo di servizi socio-sanitari e socio-assistenziali di pubblica utilità, la cui sospensione cagionerebbe gravi conseguenze ai cittadini più deboli, nonché problemi di sanità e di ordine pubblico. Per quanto sopra la scrivente O.S, denuncia le gravi inadempienze dei Comuni afferenti all’Ambito C1 (ex c7) , diffida gli stessi ad effettuare con la massima celerità il versamento delle quote dovute all’Ambito C1 (ex C7), richiede la convocazione , ad horas, di un incontro istituzionale con la partecipazione dei Sindaci afferenti l’Ambito , finalizzato a sbloccare e normalizzare la corresponsione delle spettanze agli operatori e garantire il prosieguo delle attività, eproclamaloStatodiAgitazionedegliOperatoridella “CooperativaSocialeIlFaro”, che gestisce il Centro Sociale Polifunzionale per Disabili di S. Nicola La Strada (Ce) ed il Servizio Assistenza Domiciliare Disabili, della “Coop. Soc. Angeli per la Vita”, che gestisce il Servizio di Assistenza Domiciliare Anziani, e della “Coop Soc. Il Giro del Mondo”, che gestisce il Servizio Assistenza Domiciliare Disabili del Comune di Casagiove ed il Tutoraggio Educativo.”

 

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