NAPOLI – Il quotidiano “Il Corriere Nazionale” afferma di essere riuscito a contattare telefonicamente i pirati somali che otto mesi fa hanno sequestrato la petroliera italiana “Savina Caylin” e il suo equipaggio, tra cui cinque italiani, e ha diffuso un’anticipazione dell’ articolo, in uscita domani, sulla conversazione intercorsa.
“Abbiamo parlato al telefono con loro – si afferma in una nota del quotidiano – dopo ore di tentativi. Impossibile parlare con l’equipaggio (che comprende cinque italiani), escluso sentire la voce dei nostri connazionali. Ma i rapitori si consultano e qualche stentata risposta la danno”. Ad esempio sullo stato di salute dell’equipaggio. “Ma come fanno a stare bene? Sono qui da otto mesi”, è la risposta dei rapitori riferita dal quotidiano. L’uomo al telefono è diffidente ma, prima di concludere la conversazione confida – è sempre la cronista del quotidiano a riferirlo – “l’intenzione di rilasciare l’equipaggio, dando, però, non tempi certi, ma la solita condizione: quando la compagnia paga”.