SANT’ARPINO – Si terrà domani mattina (mercoledì 11) la passeggiata ecologica organizzata dal Comitato Diritti dell’Infanzia in collaborazione con l’associazione “Contramunnezza”. La partenza è fissata per le ore 10 in Piazza Umberto I. Dal centro storico il corteo attraverserà le strade del paese fino all’ex municipio di Atella per poi fare ritorno in piazza. Annunciata la presenza di don Maurizio Patriciello.
Un’iniziativa che coinvolgerà bambini, ragazzi, genitori, rappresentanti istituzionali e delle scuole, insieme per dare un segno tangibile della volontà di fare qualcosa per la salvezza di una terra martoriata come la Terra dei Fuochi. “Abbiamo accolto con immenso piacere – dichiara il presidente del Comitato Diritti dell’Infanzia Antonio Guarino – l’invito dell’associazione Contramunnezza e abbiamo deciso di farlo coinvolgendo soprattutto i bambini e i ragazzi. Con tutto ciò che sta accadendo nella nostra terra non possiamo restare fermi a guardare. Per questo motivo abbiamo voluto fortemente questa iniziativa, perché non dobbiamo aspettare che qualcun’altro si occupi del territorio in cui viviamo ma dobbiamo farlo noi in prima persona.
Il Co.D.I. si è assunto l’impegno di tutelare il futuro dei nostri figli e continueremo a farlo con grande impegno anche grazie a tutti i collaboratori ai quali và il mio più sentito ringraziamento. Noi scegliamo la vita e gridarlo forte a gran voce vuol dire contrapporsi alla logica di chi vuole la morte delle nostre terre”. “Un’iniziativa alla quale và tutto il mio plauso – dichiara il sindaco Eugenio Di Santo – la nostra terra è in serio pericolo ed è nostro preciso dovere fare tutto il possibile per salvaguardarla e tutelarla. Dopo le dichiarazioni del pentito Schiavone la situazione è diventata davvero insostenibile ed è per questo che mi farò promotore di incontri e iniziative volte ad individuare le azioni da mettere in atto e le soluzioni da adottare. Non possiamo restare fermi a guardare perchè questa è la nostra terra ed è in gioco il futuro dei nostri figli.
Basta ai roghi tossici, basta allo smaltimento illegale dei rifiuti, basta ai danni alla nostra salute e ai tumori. SI invece alle bonifiche e ai controlli su tutto il territorio e SI alla consapevolezza e alla speranza che la terra dei fuochi e dei veleni si trasformi nella terra della vita. Il mio grazie – conclude – và al presidente Antonio Guarino, all’intero staff del comitato e all’associazione Contramunnezza per aver ideato e organizzato questa iniziativa che sono certo farà sentire forte la nostra voce”.