“Quelli che si pongono fuori dalla legalità, che seppelliscono rifiuti tossici che procurano morte e disastri a tutti, quelli che si dicono ciechi e non lo sono, sono quelli che commettono oltre a delle mancanze di civiltà anche delle mancanze morali, dei peccati”.
Lo ha detto oggi il cardinale Crescenzio Sepe, arcivescovo metropolita di Napoli. “Dobbiamo creare una nuova coscienza civile – ha affermato – Dobbiamo considerare ognuno di noi non come realtà chiusa in se stessa, ma inserita in una comunità”. “A questa società non dobbiamo soltanto chiedere – ha concluso Sepe – ma anche dare e questo significa che ognuno e responsabile di quello che fa per il bene di tutti”