Guai giudiziari per il sindaco di Pompei Claudio D’Alessio e per il comandante dei vigili urbani Gaetano Petrocdelli. Nei loro confronti è scattato un avviso di conclusione di indagini emesso dalla Procura della Repubblica di Torre Annunziata. L’ipotesi di reato per il sindaco è di concussione mentre per il comandante è di abuso di ufficio.
L’inchiesta è partita lo scorso anno in seguito ad una denuncia presentata da Natale Russo, titolare della ditta che fino a pochi anni fa gestiva per conto del comune il servizio di rimozione e custodia delle automobili segnalando la richiesta di un contributo per il partito. «Il motivo della denuncia – commenta il sindaco – nasce dalla fermezza dell’amministrazione comunale a non riconoscere pretese economiche esorbitanti avanzate dal Russo ed aver, pertanto, tutelato gli interessi dell’ente di cui sono a capo. Sono certo che nel prosieguo delle indagini si accerterà la estraneità dei fatti mia e del comandante Petrocelli». La notifica di conclusione delle indagini arriva all’indomani dell’archiviazione dell’inchiesta sul concorso interno indetto dall’amministrazione comunale, nel settore dei vigili urbani.