Continua a tenere banco in casa Napoli il caso Hamsik. Come suo costume, anche questa volta il patron De Laurentiis non le ha certo mandate a dire, riservando qualche ‘ceffone’ anche al marekiaro slovacco.
Ma a finire nel mirino delle critiche del vulcanico patron azzurro è stato soprattutto lo staff di procuratori che segue Hamsik, per i quali il presidente non ha riservato parole dolci, criticandone comportamenti e stile. Insomma un attacco non troppo velato al superprocuratore Mino Raiola, che da qualche mese sta lavorando sott’acqua per portare la mezz’ala alla corte di Allegri. Ma De Laurentiis ne ha avute anche per lo stesso Hamsik, al quale ha fatto intendere di non gradire comportamenti ‘ribelli’ e di non avere alcuna intenzione di svendere il calciatore. Insomma sembra profilarsi un ruvido braccio di ferro tra le parti, visto che la volontà del patron azzurro di dettare regole e condizioni nelle trattative andrà senza dubbio a collidere con la strategia e l’abilità di Raiola, da tempo considerato il re del calciomercato e già protagonista di clamorosi trasferimenti, da Balotelli (passaggio dall’Inter al ManCity) per finire con Ibrahimovic (tornat in Italia sponda Milan via Barcellona). Di sicuro la vicenda non si chiuderà qui, nelle prossime settimane ne vedremo ancora delle belle.
