di Marcello Pelillo

Reina 6,5 – Il padrone dell’area di rigore. Alcuni interventi poco impegnativi che gli permettono, però, di esternare sicurezza all’intero reparto. Decisiva l’uscita da libero vecchia maniera nel primo tempo.

Mesto 6 – Bene nel primo tempo quando riesce a coprire e ripartire con equilibrio e concretezza. Soffre Stoian nella ripresa. Con una chiusura in diagonale si guadagna la sufficienza piena.

Albiol 6,5 – L’uomo più sicuro della difesa. Esce per affaticamento. Dal 1′ st Cannavaro 6 – Chiamata a bruciapelo per riscattare la parentesi Sassuolo. Il fuorigioco lo salva da un probabile fallo da rigore su Gilardino. Con tranquillità uscirà da una settimana delicata per uno come lui che ama la maglia che indossa.

Britos 6 – Solita amnesia che stona nel bel mezzo di una prestazione discreta. Ottime chiusure nel secondo tempo ma quel retropassaggio…

Zuniga 6 – Positivo in copertura e propositivo sulla sinistra soprattutto nel primo tempo. Nella ripresa si limita a coprire la sua zona di competenza.

Inler 7 – Ottima gara dello svizzero per quantità e qualità. Apre sempre il gioco facendo girare bene il pallone. All’occorrenza si propone anche al tiro. Il lancio secco nel finale per Insigne vale quasi il prezzo del biglietto.

Behrami 7 – Dalle sue parti non passa nessuno, come sempre. Il centrocampo azzurro non può prescindere da lui.

Callejon 6,5 – Corre verso gli spazi e rincorre senza soste gli avversari. Si smarca in maniera così rapida e imprevedibile che coglie di sorpresa anche i compagni.

Pandev 7,5 – Torna nel suo ruolo, alle spalle della punta, e riscatta subito le due ultime prestazioni. Tecnica e freddezza serviti al grifone per due gol che regalano la vittoria al Napoli.

Insigne 7 – Incide in maniera netta con due assist. Con un’azione personale dalla distanza lancia a rete Pandev. Deliziosa la chiusura del triangolo chiesta e servita al macedone che con un diagonale trafigge ancora Perin. Nel primo tempo regala qualche altra giocata d’alta scuola in fase di palleggio, poi cala nella ripresa dopo aver speso tanto anche in chiave passiva. Dal 35′ st Dzemaili s.v.

Zapata 5,5 – Esordio timido. La fisicità promette bene. Le palle alte sono tutte sue ed ha tutti i mezzi per chiudere in cassaforte il pallone quando si trova con le spalle alla porta. Deve ancora acquisire i movimenti senza palla e l’esperienza necessaria. Rimandato con ottime speranze. Dal 11′ st Higuain 6 – I bomber di razza come lui vogliono far gol sempre. Ha fame di rivincita nonostante il 2-0 dei suoi ma quando entra la squadra è proiettata a Londra e cerca di gestire il doppio vantaggio accompagnando poco l’azione offensiva. Riesce, tuttavia, a sfiorare due volte il gol.

Benitez 7 – Il brutto pareggio di mercoledì lo rende più costante e incisivo a dettare consigli ai singoli. Vuole subito scacciare il pari del San Paolo e ci riesce. Il suo Napoli si impone con i suoi dettami in un tempo e senza le stelle Higuain e Hamsik. I tagli da una parte all’altra delle ali mettono in crisi il Genoa sulle fasce.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui