Vergognoso episodio ieri a Londra nel prematch fra Arsenal e Napoli. Da quanto riportato dai media britannici, una trentina di ultras campani hanno fatto irruzione in un pub in zona Holloway Road, fracassando vetrine, mettendo a soqquadro il locale e ferendo almeno una persona, un 40 enne che è stato immediatamente ricoverato in ospedale in condizioni non gravi.
Questa la testimonianza del proprietario del Piebury Corner, il locale assaltato: “Abbiamo ospitato tanti tifosi del Napoli oggi, si sono divertiti e non hanno dato fastidio a nessuno, non sono stati un problema. Poi è arrivata questa minoranza che ha lanciato sedie e tavoli, non c’era alcun motivo per quest’attacco, credo che sia stato casuale, hanno visto un posto affollato e volevano scontrarsi con qualcuno”. Nulla da segnalare invece in zona Emirates Stadium, se non un striscione aperto in gradinata durante il match dai tifosi inglese che recitava: ‘We are not neapolitans’ ovvero ‘Noi non siamo napoletani’. Sull’accaduto del pub invece, ha voluto intervenire anche una delle cameriere, testimone oculare del misfatto: “Credo che fossero tifosi del Napoli per i colori delle sciarpe che coprivano i loro volti. Gridavano e cantavano qualcosa in italiano, causando problemi in strada. Dopo sono entrati nel negozio brandendo cinture, i clienti erano terrorizzati. Un uomo ha dovuto essere ricoverato in ospedale per un taglio alla testa causato da un colpo inferto con la fibbia di una cintura. C’era molto sangue sul pavimento, non abbiamo potuto pulire perché la polizia deve svolgere delle indagini. Abbiamo subito tantissimi danni, i tavoli e le sedie sono distrutti”.
