Era ”specializzato” in rapine a donne, ed è stato fermato dai carabinieri della stazione di Capodimonte in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Napoli. Alessandro Varriale, 24 anni, già noto alle forze dell’ordine, è ritenuto responsabile di due rapine e una tentata rapina in vicinanza della stazione della metropolitana di viale Colli Aminei.
Il primo episodio risale al primo settembre, quando una signora che stava percorrendo viale Colli Aminei era stata aggredita da un giovane che le aveva rapinato il telefonino che aveva in mano e aveva inoltre cercato di portarle via la borsa ma non era riuscito nell’intento perché la vittima era riuscita ad allontanarsi. Il secondo caso, rapina e tentata rapina, risale al 3 settembre, quando due signore che stavano percorrendo viale Colli Aminei erano state avvicinate da un giovane armato di coltello che aveva rapinato a una il telefonino e soldi contenuti nella borsa, tentando subito dopo dirapinare anche la sua amica, che però era riuscita a darsi alla fuga. In entrambi i casi le rapinate hanno descritto il malvivente come un giovane di altezza e corporatura media, capelli biondi e carnagione chiara, dati che coincidevano con quelli di controllo del territorio ad opera dei carabinieri, che nei giorni 1 e 3 settembre avevano accertato la presenza in zona con fare sospetto di Varriale. Successivamente, grazie alla descrizione e ai dati, e’ stato possibile inserire la foto di varriale in un album fotografico, sottoposto alle tre donne, che hanno individuato il malvivente.