“La politica dà gli atti di indirizzo, le procedure di gara le svolgono i funzionari di servizio..”. Così con una nota sul proprio blog istituzionale, il sindaco di Alife e capo dell’amministrazione comunale fa il punto sulla vicenda della procedura relativa al servizio di mensa scolastica.
“Il servizio di mensa e refezione scolastica al Comune di Alife- è scritto nella nota- non è ancora partito, nonostante l’anno scolastico ha preso il via da quasi un mese, ma questo fatto è dovuto a delle incongruenze sulla gara di appalto che sono state rimosse. “Si sta svolgendo nuova e regolare gara per l’affidamento del servizio di refezione scolastica ad Alife – ha confermato l’assessore alla pubblica istruzione, Angelo Giammatteo. L’espletamento del bando è previsto per il prossimo 25 ottobre 2013, termine ultimo per la presentazione delle offerte, come da relativa determina pubblicata dal Comune di Alife. L’amministrazione comunale si è comunque attivata, con apposito atto di indirizzo ai funzionari responsabili dell’ente, nel luglio scorso, con largo anticipo proprio per consentire il disbrigo di tutte le procedure burocratiche e l’avvio del servizio in contemporanea con l’inizio dell’anno scolastico 2031/2014”.
Anche il Sindaco della Città di Alife, Giuseppe Avecone, ammette che la procedura volge al termine, nonostante degli imprevisti ritardi, da non addebitare però all’amministrazione comunale: “La politica dà gli atti di indirizzo, le procedure di gara le svolgono i funzionari di servizio, da cui i politici devono stare lontani. Purtroppo, mio malgrado, su un primo bando di gara pubblicato dal responsabile del procedimento c’erano delle incongruenze – ammette il primo cittadino. Pertanto si sono dovuti riaprire i termini di gara con relativa ripubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, e sul secondo bando si dovranno attendere almeno 15 giorni di pubblicazione. Al momento, d’accordo con la Dirigente scolastica, prof.ssa Pascale, e dell’intero consiglio d’Istituto, si è deciso di attendere l’esito della nuova gara per far partire il servizio. L’unico interesse, ora, è che il servizio parta, e parta bene”.
Michele Martuscelli