“Ho chiesto al ministro dell’Interno la convocazione del Comitato di ordine e sicurezza pubblica”. Lo afferma il ministro dell’Ambiente Andrea Orlando a proposito dell’emergenza nella Terra dei fuochi. Una legge ad hoc – aggiunge – “puo’ essere uno strumento utile”, con l’ampliamento delle sanzioni e l’introduzione dell’eco-reato.
“Ho condiviso l’esigenza di promuovere un maggior controllo del territorio” e per questo “ho già disposto che uno specifico gruppo del Noe, Nucleo operativo ecologico dei Carabinieri, coordini e rafforzi l’attività dell’Arma sul territorio”. Così il ministro dell’Ambiente Andrea Orlando, risponde in Aula alla Camera durante il Question time, sull’emergenza nella Terra dei fuochi. “Ho apprezzato le attività già avviate e in corso – osserva Orlando – da parte del prefetto di Napoli, del prefetto di Caserta e dell’incaricato dal ministro dell’Interno”.
“Sul fronte sanitario – dice Orlando, annunciando di aver scritto al ministro Lorenzin – il ministero della Salute ha conferito all’Istituto superiore di sanità l’incarico di effettuare una ulteriore valutazione epidemiologica nelle zone della regione Campania interessate da smaltimento abusivo di rifiuti per verificare l’eventuale associazione con patologie acute e croniche”. Per la tutela dell’agroalimentare, Orlando spiega di aver scritto anche al ministro De Girolamo: “Su richiesta della Regione Campania, l’Arpac sta lavorando proprio in questi giorni alla predisposizione di un progetto per la definizione e l’individuazione delle aree agricole considerabili maggiormente a rischio di inquinamento e sulle procedure per accertamenti su ortofrutta e foraggi”.