CASERTA – Cinque persone, tra cui Oreste Iovine, figlio di Antonio Iovine, boss detenuto del clan dei Casalesi soprannominato “‘o Ninno”, sono stati sottoposti a fermo dai Carabinieri del reparto operativo di Caserta guidati dal maggiore Alfonso Pannone.
Insieme ad Oreste Iovine, figlio del boss Antonio Iovine, detto “‘o ninno”, sono stati sottoposti a fermo anche i fratelli Carmine e Giuseppe Petito, di Sant’Antimo (Napoli), ritenuti dagli investigatori affiliati al clan Verde. I carabinieri hanno anche fermato Alfonso Piccolo, factotum e autista di Oreste Iovine, e Luigi Cerullo, altro elemento vicino al figlio del boss detenuto del clan dei Casalesi.
Le accuse ipotizzate dai pm Cesare Sirignano, Antonello Ardituro e Giovanni Conzo della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli sono associazione per delinquere di stampo mafioso, estorsione e spaccio di sostanze stupefacenti. Tre degli indagati, tra cui il figlio del boss Iovine, sono stati bloccati dai militari dell’Arma in provincia di Caserta mentre gli ultimi due nel Napoletano.