Oggi (21 ottobre) la commissione Ambiente del Senato effettuerà un sopralluogo nella Terra dei fuochi, l’area inquinata da discariche abusive e roghi tossici di rifiuti tra Napoli e Caserta. Una delegazione composta da 13 senatori si recherà infatti nelle zone più esposte, dove si trovano i siti sottoposti a sequestro, accompagnati dai carabinieri del Noe (Nucleo operativo ecologico).
I luoghi che verranno visitati riguardano l’ex Resit di Giugliano, Taverna del Re, Scisciano, e Caivano. Tra i senatori in trasferta sarà presente anche un esponente della Lega nord, il senatore Paolo Arrigoni. Dopo la visita – che dicono dalla commissione “non vuole essere una ’passerella’” ma servirà “a constatare la situazione” concretamente – è previsto di fermarsi per una riunione nel municipio di Caivano ed incontrare nove sindaci dei Paesi più ’sensibili’ al problema ambientale e sanitario della zona: Castel Volturno, Maddaloni, Marcianise, Parete, Casal di Principe, Giugliano, Acerra, Villaricca, oltre a Caivano. Il presidente della commissione di Palazzo Madama, Giuseppe Marinello, intende poi portare i senatori nella parrocchia a Caivano di Don Maurizio Patriciello, parroco in prima linea nella battaglia per la bonifica della ’terra dei fuochi’. In questo modo, è il ragionamento di Marinello, “di ritorno a Roma sarà possibile pensare ad elaborare un testo di legge utile al territorio, sia per la parte ambientale che per l’agroalimentare, con un accordo condiviso da tutte le forze politiche”.