Un sequestro preventivo per equivalente, del valore di 5,5 milioni di euro, è stato eseguito stamane dalla Gdf, su disposizione del gip di Napoli, nei confronti degli amministratori “di diritto e di fatto” della Idis srl: si tratta di Paolo Tropea, Maria Laura Concetta Montana e Maria Luisa Faraone Mennella, moglie dell’ex presidente di Confindustria Antonio D’Amato. L’inchiesta è relativa a una presunta evasione realizzata con false fatture.
L’ipotesi di reato è di “dichiarazione infedele” e “dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti”. Le indagini, condotte dalla sezione criminalità economica della procura di Napoli, sono state avviate sulla base di un accertamento compiuto dall’Agenzia delle Entrate sulla Idis srl, il cui capitale appartiene al 100 per cento alla società “Quark & Stark”, con sede in Lussemburgo. Dagli accertamenti, secondo l’accusa, sarebbero emerse “intense condotte” di evasione fiscale, collegate “all’omessa dichiarazione di plusvalenze immobiliari nonché all’utilizzo di false fatture di acquisto emesse da società estere, oltre che alla contabilizzazione di elementi passivi fittizi collegati alla svalutazione di crediti inesistenti”. Il sequestro eseguito stamane riguarda conti correnti bancari, altre attività finanziarie e beni immobili nella disponibilità dei tre indagati.