LAURO – Non ce l’ha fatta Bettina Crisci, la suocera di Vincenzo Sepe, l’operaio di Lauro (Avellino) ucciso il 25 agosto scorso dal suo vicino di casa, Domenico Aschettino. La donna, 76 anni, era ricoverata dal 25 agosto scorso nell’ospedale di Nola (Napoli) per le ferite riportate nella sparatoria nella quale Aschettino aveva ferito la moglie di Sepe, i figli Orlando e Carolina, quest’ultima incinta da pochi mesi, tuttora ricoverata in coma in un ospedale napoletano dove i medici sperano di farla partorire appena le condizioni lo consentiranno.

Per Aschettino, detenuto nel carcere avellinese di Bellizzi, dove nelle scorse settimane ha anche tentato di togliersi la vita, il capo d’accusa, alla luce della morte della Crisci, dovrebbe essere riformulato in duplice omicidio volontario.

 

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